Vita da multipotenziale: caos o risorsa inestimabile?

Vita da Multipotenziale: caos o risorsa inestimabile?

La vita del Multipotenziale offre tantissime opportunità. All’inizio può sembrare un gran caos, forse perché la maggior parte di noi, non sa neanche di esserlo; poi, si trasforma in risorsa inestimabile.

Così, tutto comincia cambiare.

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Vita da Multipotenziale.

E’ da tanto che desidero scrivere della vita da multipotenziale.

Il fatto è che, proprio da buona multipotenziale quale sono, ho rimandato più volte il momento.

Perché? Semplicemente perché spuntava sempre qualcosa di interessante di cui occuparmi! (Incominci a riconoscerti anche tu, per caso?) .

All’inizio ne facevo una tragedia (non sapevo di avere questa dote).

La mia vita era disordinata, caotica ma anche piena di interessi, di creatività e di un’irrefrenabile curiosità per tutto ciò che destasse interesse. La mente viaggiava, faceva voli pindarici, tutti i corsi mi attraevano in egual misura, tutte le esperienze erano affascinanti, facevano parte di me.

Fino a quando ho iniziato a sentirmi una inconcludente.

Era come se di ogni corso di formazione fatto (e di tutti i soldi spesi), sentissi il dovere di farne un lavoro unico, specifico e contestualizzato. E’ stato un periodo davvero molto stressante, carico di aspettative, di considerazioni errate, di autocritiche potentissime.

Tutto perché, fino ad allora, non sapevo che essere una persona multipotenziale, significasse aver nella propria testa (e nella propria vita) un concerto di virtù, che non aspettavano altro di incontrarsi in un’opera musicale fatta di armonia, sintonia e autenticità.

Ma procediamo con ordine, che ne dici?


La vita ha due doni preziosi: la bellezza e la verità.
La prima l’ho trovata nel cuore di chi ama e la seconda nella mano di chi lavora.

Khalil Gibran

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La Multipotenzialità e il mondo del lavoro (una certa difficoltà a spiegare).

Alla domanda ricorrente “Ma tu, alla fine, che lavoro fai?”, in effetti, mi trovavo in enorme difficoltà a rispondere.

Sono arrivata, addirittura, a sentirmi in colpa per la capacità di saper fare più lavori contemporaneamente, e per il fatto di non riuscire a soddisfare le richieste che arrivavano, quotidianamente, dall’imprinting sociale che mi voleva con un unico lavoro, chiaro, definito, ‘sicuro’.

Anche tutte i miei Clienti multipotenziali, sia liberi professionisti che dipendenti, si sono trovati ad un certo punto in questo empasse fatto di complessità, di difficoltà e di profondi sensi di colpa.

  • I liberi professionisti e le libere professioniste, hanno iniziato a sentire il bisogno di ampliare i propri orizzonti e di scoprire il modo giusto e perfetto per loro che gli consentisse di fare sì un unico lavoro, ma che contenesse anche altri mestieri esperiti nel tempo.
  • I lavoratori, le lavoratrici dipendenti, si sono sorpresi quando hanno visto la possibilità di integrare nel proprio lavoro, la loro visione da multipotenziale (simultaneo o sequenziale che fosse). Dando vita così ad un mare di possibilità e di risorse per l’azienda (o, ad esempio, l’istituzione scolastica) stessa e, spesso, anche creando la professione dei propri sogni in concomitanza al lavoro come dipendente.

Ma è veramente possibile vivere serenamente e con chiarezza il nostro essere multipotenziale?

Vediamolo insieme.


Scegli il lavoro che ami,
e non lavorerai neppure un giorno in tutta la tua vita.

Confucio

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La Multipotenzialità è una virtù.

Se pensi che sia impossibile vivere una vita da multipotenziale e passare dal caos a risorsa inestimabile, sei nel posto sbagliato.

La multipotenzialità è una virtù che racchiude in se’ molte altre virtù. Ti faccio qualche esempio:

  • creatività,
  • curiosità,
  • versatilità dei pensieri,
  • resilienza, lungimiranza e fiducia,
  • bisogno di esplorare e imparare cose nuove,
  • predisposizione all’apprendimento veloce di numerose abilità,
  • capacità di collegare più informazioni, da diversi campi di intervento,
  • fare più attività e lavori contemporaneamente,
  • continua tu…

Di fatto, le persone multipotenziali, hanno un curriculum lunghissimo.

Steve Jobs, una volta ha detto:

“L’unico modo per fare un ottimo lavoro è amare quello che fate.
Se non avete ancora trovato ciò che fa per voi, continuate a cercare.”

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La Multipotenzialità genera caos in chi non sa di avere questa inestimabile dote.

Ma cosa succede, quando non siamo consapevoli di tutte queste splendide e inestimabili ‘dotazioni di serie’?

Cosa accade quando, senza saperlo, diamo ascolto a tutte quelle vocine ben consolidate che, quasi ininterrottamente, ci dicono:

  • “Hai fatto un sacco di corsi, e poi?”,
  • “Hai speso un sacco di soldi, ma quanto ti hanno fruttato?”,
  • “Hai la sindrome dell’eterno allievo, di questo passo non arriverai mai a niente!”,
  • “Ti perdi nel tuo mondo, non fai mai abbastanza”,
  • eccetera eccetera

Succede che in noi si genera una gran confusione.

Iniziamo a sentirci inadeguati e ‘fuori dal coro’, incapaci di portare (solo apparentemente!) a conclusione il nostro progetto professionale o di vita; forse perché non ci è chiaro o non ne siamo consapevoli o perché pensiamo che ce ne debba essere solo uno, ed uno soltanto.

Tutte le nostre belle virtù vanno a farsi benedire, in virtù del “Tanto che ci vuoi fare, il mondo va così”, “Ma figurati se riesco a realizzarmi, facendo il Mestiere che ho sempre desiderato” “Con l’arte e coi sogni non si campa”, “Ci vuole troppo tempo…”, e via discorrendo.

Di conseguenza, chiudiamo tutti i nostri bei sogni e la nostra vocazione in un cassetto, nello scantinato, nello sgabuzzino della nostra vita (scegli tu quello che preferisci), magari buttando anche via la chiave!

E ci adattiamo a fare quello che ci hanno detto di fare, e non quello che abbiamo sempre desiderato e che è insito nella nostra Natura.

E’ un peccato, un vero peccato.


Siamo talmente affacendati a fare,
che ci dimentichiamo di Essere.

Renata Chiappino

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Come trasformare la tua vita da multipotenziale, passando dal caos a risorsa inestimabile.

Ho tante idee che mi frullano in testa, ma non so da dove iniziare, è la frase che mi sento dire più spesso.

Scoprire o ritrovare il proprio cammino, la propria direzione personale e professionale, seguendo i propri ritmi, la propria storia, le proprie multi-abilità e, soprattutto, seguendo la propria vocazione e facendo convivere il nostro animo multipotenziale con questo mondo sempre più esigente e veloce, è la risposta.

Per vivere la nostra quotidianità e la nostra professione in modo sereno, felice e orgogliosi di Essere.

Già, ma come fare adesso, per trasformare il caos in una professione concreta, gratificante (non solo economicamente) e che rispecchi appieno chi sono come Professionista e che rispetti tutte le mie multipotenzialità?

Bene, innanzitutto,

se ti sei ritrovata, ritrovato in almeno due caratteristiche, probabilmente anche tu sei una Persona Multipotenziale.

Ma se hai ancora qualche dubbio,

ho preparato per te 2 preziose tips che ti aiuteranno sicuramente a fare chiarezza

per passare dal caos dei pensieri, alla realizzazione concreta dei tuoi progetti da multipotenziale!

Prima Tips – La tua mappa del cammino da Multipotenziale –

Per prima cosa, procurati un foglio o un cartoncino del formato che preferisci e delle matite colorate (vanno bene anche i pennarelli).

Ma prima di iniziare, se ti fa piacere, metti una musica delicata in sottofondo.

Poi siediti, chiudi gli occhi e fai 3 respiri molto profondi ed inizia a pensare a tutte le cose belle che hai fatto nella vita (non solo lavorativamente parlando). Prenditi tutto il tempo che ti serve, non avere fretta.

Infine, apri gli occhi, prendi il foglio e scrivici il tuo nome al centro. Dopodiché, con calma:

  • scrivi tutte le cose che hai visualizzato durante la piccola meditazione,
  • inizia a colorarle e se vuoi, disegnagli accanto qualche piccolo simbolo o disegno che le rappresenti.
  • Quando hai terminato, fai tre respiri profondi e, per le prossime 14 notti, posiziona la mappa del tuo cammino da multipotenziale sul comodino, avendo cura di osservarlo sia prima di addormentarti che ad ogni risveglio mattutino.

[P.S.: potrai aggiungere o cancellare, ogni volta che vorrai]

Seconda Tips – Prenditi cura della tua multipotenzialità, sul lavoro e nella tua professione –

Se desideri finalmente avere un parere professionale sulla tua situazione da “multipotenziale al lavoro”, puoi candidarti a ricevere una Consulenza di orientamento personalizzata e gratuita, di 45 minuti (del valore di 90 Euro) di Sportello ReFlowering®,

dove potrai approfondire e ricevere supporto personalizzato su una di queste tematiche, a scelta tra:

  1. Scopro le mie doti da Multipotenziale e vivo il mio lavoro con entusiasmo.
  2. Sono una lavoratrice, un lavoratore dipendente: come posso dare valore alla mia multipotenzialità e farmi ascoltare, nel mio lavoro in azienda?
  3. Come faccio a trasformare la mia multipotenzialità, in una professione chiara, ben definita e autentica?

CANDIDARTI E’ SEMPLICISSIMO

Se non hai mai usufruito dello sportello ReFlowering®,

clicca sul bottone, compila il form e scopri se la fortuna è con te.

Renata Chiappino

Renata Chiappino

Consulente di crescita personale e professionale per privati e aziende

Formatrice e founder di ReFlowering®

info@reflowering.itwww.reflowering.it


2 commenti su “Vita da Multipotenziale: caos o risorsa inestimabile?”

  1. Articolo che va in profondità e dà validi suggerimenti: la mia intenzione è quella di seguire la pratica del disegno, non sono però pronta per richiedere una consulenza.

    1. Ciao Simona, grazie di cuore per il tuo feedback preziosissimo e sono felice se avrai piacere di seguire la pratica del disegno. Per quanto riguarda la consulenza, comprendo e mi sento di dirti che, quando e se ti sentirai pronta, prova a scrivermi a: renata.chiappino@reflowering.it così da valutare se potrò esserti utile. Grazie e serena estate.

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